Il soffitto a travature, con gli stemmi delle famiglie che furono ospitate nel tempo dai Sanvitale, e il pavimento in laterizi a losanga sono della fine del quattrocento.
Sulle pareti due Nature morte di Felice Boselli (1690 ca.), che completano la serie di cui abbiamo visto due pezzi nella sala precedente, e una Battaglia di Pier Ilario Spolverini (Parma 1657 - Piacenza 1734). Il camino molto semplice è in marmo di Verona.
Attribuito a Marcello Mazelio, che nel 1701 firmava i paliotti del santuario, è il tavolino in scagliola policroma, secondo la tradizione carpigiana, che fingeva un intarsio marmoreo.
Domina la sala l'arredo ottocentesco molto semplice, costituito da un grande divano, e soprattutto il tavolo da biliardo e tutti gli oggetti attinenti al gioco perfettamente conservati.