Il soffitto a travicelli dipinti della fine del XVII secolo è sottolineato da un fregio con Fiori e paesaggi affiancati dai grifi Sanvitale di Felice Boselli e databili al 1687 circa.

Molto ricco e per lo più settecentesco il mobilio: la specchiera e le apliques sono degli inizi del XVIII secolo, mentre gli eleganti tavoli a muro francesizzanti sono della seconda metà dello stesso secolo, come i sedili in stile Luigi XVI, già nel palazzo di città dei Sanvitale.

Prezioso il clavicenibalo, forse proveniente dallo scomparso teatro dei Sanvitale a Fontanellato, che, nel coperchio interno ha dipinto un bel paesaggio fluviale.

Fra i vari ritratti appesi alle pareti quello di dou Federico Sanvitale, attribuibile al Boselli; Dorotea Sofia di Neoburgo, moglie del duca Francesco Farnese del Molinaretto o copia da un suo originale della prima metà del' 700.

Copia del Bonsignori è il ritratto di Giovan Francesco Gonzaga, signore di Bozzolo e Sabbioneta (1445-1496), mentre copia di uno spagnolo del cinquecento è il ritratto di principessa Gonzaga.

Molto interessante è poi la Veduta della Rocca di Fontanellato di Giuseppe Alinovi, della metà del 1800, che presenta l'edificio prima dei restauri subiti nella seconda parte di quel secolo.

Un pezzo raro e curioso è lo scrigno opera di un maestro nordico del XVII secolo, con scene di città di mare e, sulle ante, di attività commerciali all'interno di case e botteghe.